È sterminata la quantità di citazioni, immagini, musica, che potrei condividere per celebrare questa giornata, ma oggi preferisco scrivere qualcosa che viene direttamente dalla mia testa e dal mio cuore. Non sono patriottico, non ho nessun senso di appartenenza al gruppo sociale a cui vengo affibbiato (città, regione, Paese, ecc...), potrebbe avere poco senso questa giornata per me, ma se si ricorda che la dittatura perse e che la libertà è sacra, è più che giusto farlo perché ritengo che è importante respingere ogni uomo che esercita oppressione, odio e violenza, in ogni sua forma. Io sono per la democrazia, per quanto imperfetta possa essere, questa è la nostra natura e in gruppo viene amplificata, e sono contro la dittatura, anche quando si nasconde sotto innocenti vesti.
Due anni fa scrissi queste parole che trovo tuttora valide e attuali, anche perché la libertà non è mai da dare per scontato.
Rispolverando un po' di storia, la Seconda Guerra Mondiale non terminò il 25 aprile 1945, ma rappresenta una data storica per l'Italia perché da quel punto cominciò la ritirata dei soldati tedeschi e fascisti da Milano e Torino, dando il là per l’insurrezione generale in tutti i territori italiani ancora occupati dalle forze nazifasciste. Poi il crollo definitivo del regime in carica e la democratizzazione del nostro Paese che permise successivamente all’Italia di dotarsi di una nuova Costituzione, i cui articoli fondamentali tutelano ancora oggi le nostre libertà e garantiscono alla popolazione italiana i diritti più importanti. Basti pensare agli articoli 3, 21, 32, 40, 48, 49.
Due anni fa condivisi proprio il video riportato da Frank, un sempreverde, in questi ultimi tempi più che mai per il periodo storico che stiamo vivendo. Avete visto su la7 cos'ha detto a proposito Barbero?
Vi ringrazio, ma sono spiacente per il messaggio "un po' meccanico", non l'ho elaborato bene perché sono sceso piazza per seguire il corteo. Mi farò scusare condividendo gli scatti
P.S. recupero subito Barbero su La7 e poi cercherò un certo Giordano che dovrebbe aver parlato di una presunta legge sulla sanità che passa in sordina.